Chi frequenta anche solo occasionalmente piattaforme come TikTok, Instagram o YouTube si sarà imbattuto almeno una volta in contenuti che iniziano con l’acronimo GRWM, spesso seguito da un’attività specifica o da un’occasione particolare: GRWM for school, GRWM before a date, GRWM wedding edition. Questo format è diventato una delle tendenze più popolari del mondo beauty e lifestyle, trasformandosi da semplice sigla a vera e propria categoria narrativa del web. Ma che cosa significa GRWM, qual è la sua origine e perché continua a essere tanto usato?
Che cosa significa GRWM?
GRWM è l’acronimo di “Get Ready With Me”, che in italiano si può tradurre con “Preparati con me”. Si tratta di un tipo di contenuto video in cui chi parla mostra il processo di preparazione per un evento o una giornata, coinvolgendo chi guarda in un momento personale e quotidiano.
Il significato letterale di GRWM
La frase “Get Ready With Me” nasce nel mondo anglosassone e viene abbreviata in GRWM per adattarsi meglio al formato rapido e diretto dei social. Il concetto è semplice ma potente: condividere i momenti in cui ci si prepara, sia che si tratti di truccarsi, vestirsi, sistemare i capelli o anche solo affrontare mentalmente la giornata. Il valore del format non è solo estetico, ma anche comunicativo: invita lo spettatore a entrare nella routine personale dell’autore, creando un senso di intimità e autenticità.
Che cosa significa GRWM nel mondo dei social
Nel concreto, un video GRWM può durare pochi secondi o diversi minuti, e può essere realizzato in mille modi diversi: tutorial di trucco, consigli di stile, routine mattutine, preparazione a un evento importante. Alcuni creator usano il formato anche per parlare di sé, raccontare esperienze o riflessioni mentre si truccano o si vestono, rendendo il contenuto più umano e coinvolgente. È proprio questa fusione tra estetica e storytelling a rendere GRWM uno dei format più amati da creator e follower.
Perché i contenuti GRWM hanno successo
Il successo del formato GRWM si basa su diversi fattori. Prima di tutto, è facilmente riconoscibile e ripetibile, quindi accessibile anche a chi non ha grandi competenze tecniche. In secondo luogo, fa leva sull’identificazione e sulla curiosità: le persone amano sbirciare nelle vite degli altri, soprattutto nei momenti più “normali” e autentici. Infine, permette di costruire una relazione tra creator e pubblico, condivisione dopo condivisione. È una forma di racconto che unisce routine e personal branding, e che funziona molto bene anche per brand e influencer.
GRWM oggi: dal beauty al lifestyle
Oggi GRWM non è più solo legato al make-up o alla moda. Viene usato anche in chiave ironica, come GRWM to go cry in the bathroom, o in contesti professionali e motivazionali, come GRWM before my first day at work. Questo dimostra che l’espressione si è evoluta, diventando una chiave narrativa per raccontare sé stessi attraverso i gesti quotidiani, con sincerità o con autoironia. Capire che cosa significa GRWM significa quindi anche interpretare il modo in cui ci raccontiamo online.

